Presso lo studio medico

Quella mattina avevo fissato un appuntamento presso lo studio di medico per effettuare una risonanza magnetica dovuta al dolore impersistente che mi porto alla schiena da circa un mese. Entrai nello studio medico mi fece accomodare arrivò lei la signorina con cui avevo preso appuntamento con tacchi a spillo e abitino corto a si lei con voce molto dolce mi disse che il dottore era in ritardo è che avrebbe iniziato lei la visita mi fece entrare nella stanza delle visite mi fece sdraiare sul lettino e mi disse che mi potevo iniziare a spogliarmi che mi avrebbe fatto un tracciato le chiesi anche di andare nello spogliatoio per spogliarmi la signorina mi fece cenno di spogliarmi davanti a lei che non si sarebbe scandalizzata anzi mi avrebbe aiutato a farlo e cosi fece si avvicino difronte a me e lei e mi slacciò la cerniera lampo dei pantaloni io la ringraziai di cosa mi ringrazi aspetta alla fine lo farai ok tanto sono abituata a vedere uomini che si spogliano davanti a me ma lei all'improvviso si slacciò il vestitino corto e anche lei rimase in perizona calze e tacchi mi disse che faceva un gran caldo, e ne aveva bisogno io le risposi se si sente comoda così la signorina mi ripetè di darle del tu che eravamo anche coetanei; si sfilò anche la magliettina era senza reggiseno le dissi che aveva dei bei capezzoli se vuole me li può anche toccare non osai le palpai tutte e due le tette in modo molto soft ed mi permisi di darli anche una leccatina con la mia lingua, mi stai facendo eccitare sai sto diventando turgidi sai madonna cara ho una cosa che mi sta dando fastidio nel pantalone le dissi ma lei mi ribadì aspetta non andare veloce facciamo tutto con calma tanto abbiamo tempo vedo vedo ed è anche molto grossa avevo il mio uccello a mille fammelo visitare dai allungò la mano e lo accarezzo e veramente duro duro sai dai lo estraggo dai pantaloni e te lo prendo in mano lo stringo e te lo scappello per visitarlo che cazzo che hai mi disse io le risposi ti piacerebbe assaggiarlo mmmmmm magari mi alzo in piedi lei si inginocchiò davanti a me, a si dai dammelo tutto lo voglio e glielo misi davanti alla bocca lo lecco tutto poi se lo mise in bocca ah si che bello dai lecca troia le dissi oh mia troietta. Troietta mmmmmm come è grosso caro sono piegata sulle ginocchia apri le gambe e si toccò la sua passera con il ditino dai lo voglio tutto in bocca sono la tua troia mi sto anche toccando la passerra tutta per te sei veramente un paziente bravo come te da molto che non ne venivano così ti lecco anche le palle le voglio visitare con la mia lingua mmmmmmmmm che belle che sono poi mi disse che le dovevo vedere le spalle lei mi chiese mi palpi tu il culo e le gambe ed io lo feci con molta indizione e voglia aspetta che mi divario le gambe voglio che mi tocchi sia il buco del culetto che la passera sono tutta bagnata e vogliosa tesoro ora ti vorrei scopare proviamo ad infilare nei bucchetti il mio cazzo duro da quale iniziamo lei mi disse tesoro lo voglio tutto nel culo mi piace di più sei veramente una donna calda e vogliosa dai mettiti a pecora che ti sfondo il culo mmmmm mi fai impazzire e gli sparai tutto il cazzo dentro prima che averli basgnato il buco con la mia saliva cominciò ad urlare con gemiti di voglia dai più forte dai più forte mi ripeteva gridando dalla voglia io gli ripetevo certamente amore ti voglio troia e con lo stantuffo andavo su e giù autoreggenti tacchi e minigonna reggiseno sono la tua femmina troia certamente che lo sei cara e così andammo avanti fino a che lei mi disse passiamo avanti dai dai voglio il tuo uccello nella mia passera me la devi sfondare cosa aspetti porcellone lo uscì fuori dal culetto e lo infilai nella passera la voglia era al massimo che appena infilato la riempii di sperma caldo la sborrai tutta in faccia era così abbondante che non riuscivo a trattenere la sborra che grande scopata che mi feci mi alzai andai nel bagno mi ripulii mi vestii e decisi di ritornare quando c'era il dottore per effettuare la visita